domenica 30 marzo 2008

Filastrocca PubMed-osa!...(compito 3)


Disperato? Rattristato? Demoralizzato?

Nella tua ricerca ti senti limitato?

Non ti preoccupare, la soluzione trovare potrai

Se le mie istruzioni attentamente seguirai!

Su PubMed.com prova a cliccare

E le tue curiosità potrai soddisfare!

A sinistra il campo di ricerca prova a inserire,

mentre a destra il dubbio che ti fa impazzire!

Ma attenzione!

Le parole usa con circospezione!

Altrimenti troppi dati avrai

E nel caos ti perderai!

Un ulteriore chiarimento?

Proviamo a fare un esempio!

Nel campo search pubmed scegliamo

E il mitico dna cerchiamo.

956624 risultati???!!!

Non va bene, no perbacco!

Così diventi matto!

Più precisi essere dobbiamo,

la parola “xeroderma pigmentosa” aggiungiamo!

Solo 14 documenti?

Va un po’ meglio, non lo pensi?

Con le virgolette puoi ancora migliorare,

le varie parole insieme nei documenti puoi trovare!

A 12 siamo scesi,

per una lettura che sarebbe durata mesi!

Ancora non hai capito?

Ti consiglio questo sito:

www.nlm.nih.gov/bsd/disted/pubmedtutorial/

E per l'inglese non ti disperare,

con l'opzione "traduzione" anche in cinese potresti ricercare!

Con PubMed.com ti puoi divertire,

e i tuoi dubbi far svanire!!

parole: 175

venerdì 28 marzo 2008

Uomo incinto...

Ieri mattina ero in ataf per raggiungere l’università (sempre il solito 14 pieno stracolmo di persone) e, per passare un po’ il tempo, mi sono messa a leggere il metro…una foto ha sconvolto la mia vita, le mie sicurezze:un uomo incinto! O, meglio, una donna diventata uomo che aveva lasciato intatto l’apparato riproduttore e che ora aspetta un bimbo…comunque sia, ora, sempre di uomo incinto si tratta…

Apprezzo le persone che riescono ad esprimere e a non nascondere quella che è la loro VERA sessualità, ho alcuni amici che lottano contro se stessi per ammettere la propria “diversità” e li ammiro, perché mi rendo conto che deve essere difficile vivere in un corpo diverso da quello che si vorrebbe, che può diventare anche una prigione…

Ma sfidare a tal punto la natura no…ma poi, si sta davvero sfidando la natura? Lui era una donna, era naturale avere un figlio…ore è un uomo, ma è pur sempre una donna…

Mi sto incasinando??!! E questa situazione è proprio così…un po’ confusa…

mercoledì 26 marzo 2008

Marzo mese pazzo!!

Non ci resta che ammettere la veridicità del detto...Marzo è davvero un mese pazzo!! Solo ventiquattro ore fa diluviava, nevischiava e grandinava in tutte le parti d'Italia...e oggi che sono riniziati i corsi all'università il sole splende alto nel cielo...sfortuna sfortunella??!!
Ma non siamo entrati in primavera ormai da cinque giorni??
...a questo punto chissà che tempo farà domani...di sicuro ci sarà il sole...perchè dobbiamo rimanere all'università fino alle 16e30...

lunedì 24 marzo 2008

Il tempo della..."monnezza"!

Dopo il tempo delle mele e l’era del cinghiale bianco siamo giunti nel tempo della “monnezza”! Produciamo più rifiuti di quanti possiamo smaltirne…le nostre strade si riempiono di sacchetti neri…la nostra vita si riempie di scarti…

La situazione è esplosa in Campania perché questa è una regione debole, costretta a subire la camorra per vivere, per lavorare, anche se il lavoro è un diritto e un dovere di tutti, e ora anche per eliminare i rifiuti della propria esistenza…ma, in realtà, la situazione sta esplodendo anche in tutte le altre regioni italiane…basti pensare che nove degli undici termovalorizzatori dell’Italia centrale sono esauriti…e ben presto si ingolferanno anche gli altri...

E abbiamo ancora il coraggio di guardare con sereno distacco alla situazione campana, di vantarci perché noi, cittadini dell’Italia centrosettentrionale, siamo bravi, non abbiamo di questi problemi, perchè sappiamo riconoscere i vari bidoni colorati?! Vergogna! Che si riesca a differenziare solo il 15% dei rifiuti è una vergogna…che poi si riesca anche a vantarsene è ridicolo…che si abbandoni e si denigri la Campania senza aiutarla nella sua lotta contro la camorra è addirittura inumano…

…vergogna…

venerdì 21 marzo 2008

Un bonsai per la vita...

A volte non ci rendiamo conto di quanto possa essere terribile combattere contro malattie di cui non si conosce nè l'origine nè lo sviluppo...per l'AIDS è diverso...di questa malattia terribile sappiamo quasi tutto...conosciamo il virus che la sviluppa, come si trasmette, quelle che sono le sue evoluzioni...ma ancora non sappiamo come debellarla...ora investire nella ricerca è fondamentale...
...venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 marzo in tutte le piazze italiane l'Anlaids, associazione nazionale per la lotta all'aids, chiede a tutti noi di aiutare la ricerca grazie all'acquisto di un bonsai...una piccola piantina per rendere grande il contributo della ricerca!...
...per saperne di più su questa associazione...www.ANLAIDS.it

giovedì 20 marzo 2008

Aria di Pasqua...

Sono a casa di mia nonna, a Grottaminarda, in Campania...e anche se fuori piove e il tempo non è proprio dei migliori, si respira aria di Pasqua, aria di festa...ci si sveglia la mattina con il profumo di caffè, si sentono i rumori della cucina, si fa tutto con la massima calma e la massima serenità...la Pasqua è una festa semplice, ed è per questo che mi piace...non c'è tutta l'euforia e la freneticità che assale il mondo a Natale...a Pasqua basta un sorriso, e ti senti sereno, felice...
...dedico questo sorriso a tutte le persone che in questo momento stanno vivendo le mie stesse emozioni e, soprattutto, a quelle che, purtroppo, non le stanno vivendo, per i più svariati motivi...
...buone vacanze...

...per saperne di più sulle tradizioni legate a questa festa...

http://digilander.libero.it/viaconforti/pasqua/uovo.htm

martedì 18 marzo 2008

Dove è il diritto allo studio?

Oggi sono andata a comprare i libri di anatomia e di istologia...e quando ho visto il prezzo...no comment!

Ma dove è il diritto allo studio? Come si può ancora parlare di "diritto" quando solo il libro di anatomia costa 315 euro?! Quello allo studio allora non è un diritto di tutti...forse è solo il diritto di coloro che riescono a pagare le rette universitarie (che già di per sè non sono proprio leggere...), i viaggi in treno e in ataf, e i libri !! E questa conclusione non è bella...perchè tutti devono avere la possibilità di sognare un futuro dignitoso, tutti devono avere la possibilità di studiare, di conoscere, di migliorare!! Ed è assurdo che gli stessi enti che promuovono il diritto all'istruzione, quali l'università stessa, aiutando i ragazzi con borse di studio, siano intrappolati in questa macchina infernale, che ruota attorno ai soldi, alle sole possibilità economiche! C'è la biblioteca, è vero, e quella biomedica è anche ben fornita, bisogna ammetterlo...ma questo non basta...perchè non basta una settimana per studiare un esame come quello di anatomia, e perchè sfido qualsiasi biblioteca ad avere un tomo disponibile per ciascun ragazzo!!

...però non possiamo fare niente e non facciamo niente, in fondo...perchè continuiamo a comprare i libri per potere dare gli esami e uscire al più presto da questo assurdo sistema...il che è molto triste...

domenica 16 marzo 2008

A trenta anni dal rapimento di Aldo Moro


"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare la storia di Peppino e degli amici siciliani" Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

Era la notte buia dello Stato Italiano, quella del nove maggio settantotto..
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro, l'alba dei funerali di uno stato..

"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani".. Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

"E' solo un mafioso, uno dei tanti"
"E' nostro padre" "Mio padre! La mia famiglia! Il mio paese!Io voglio fottermene!Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare!" (dal film "I cento passi" di M.Tullio Giordana)
da "I cento passi", Modena City Ramblers

sabato 15 marzo 2008

L'epoca della velocità...(compito 1)


"Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova, la bellezza della velocità", "Manifesto del Futurismo", 1909

Non vi è termine più esatto per descrivere i nostri anni: l'epoca della velocità. Tutto ruota intorno alla velocità: informazione, comunicazione, dialogo...e si sviluppa, così, necessariamente, la tecnologia: dai primi rudimentali calcolatori, come la "Pascalina" del 1642, arriviamo al primo calcolatore elettronico, una stupida macchina intelligente, "che, basata sul processore 8008, viene presentata in Francia nel 1973" (da www.computermuseum.it/history).

Nell'arco di pochi anni, si arriva al portatile, per "lavorare" ovunque, a internet, per comunicare in tempo reale con il mondo, al blog, perchè tutti partecipino alla magia del comunicare velocemente...
La società ha bisogno di informarsi, di vivere in modo rapido, sempre...ha bisogno di tecnologie che la aiutino nella sua corsa e per questo le scoperte si moltiplicano...ma il moltiplicarsi delle possibilità rende inevitabilmente i ritmi più frenetici...questo inseguimento continuo dove ci porterà?

Tutto questo sviluppo "smodato" ha i suoi pro e i suoi contro...è fondamentale potere comunicare con il mondo in modo rapido, ma dobbiamo stare attenti a non farci gestire dalla macchina, a non perdere ciò che è più veloce di qualsiasi strumento: il pensiero.
202 parole
...per saperne di più, vi consiglio alcuni dei siti che ho consultato...
www.computermuseum.it/history
www.windoweb.it/edpstory_new/edp.htm
www.architettare.it/didattica/lezione6.htm

giovedì 13 marzo 2008

lezione di anatomia

Giocando con un cranio ho capito qual è la vera differenza tra la scienza e la filosofia...la scienza guarda un cranio per capire come è fatto...la filosofia guarda all'essere pensante che un tempo occupava quel cranio e al suo pensiero...

mercoledì 12 marzo 2008

"Il coperchio del mare"


Oggi ho finito di leggere un libro che mi ha aiutata a riflettere su quella che è la condizione della nostra vita in relazione all'ambiente che ci circonda…

Non avevo mai fatto molta attenzione a quelle che sono le corrispondenze tra il mondo esterno, quello da cui molto spesso fuggiamo per paura del nuovo, del diverso, dello sconosciuto, e il nostro mondo intimo, personale, privato…non avevo mai riflettuto sul fatto che, in realtà, l’esterno non è altro che un riflesso delle nostre paure, delle nostre ansie, della nostra disperata ricerca di protezione…

Da sempre, l’uomo ha sentito il bisogno di avere un “guscio” proprio, dove rintanarsi nei momenti più tristi, dove riposarsi, dove conservare gli affetti più cari…scappiamo dall’esterno per rifugiarci negli interni, che sono quelli che ciascuno si è “costruito” da solo, e che quindi si sentono propri, inattaccabili…viviamo negli interni della nostra vita, escludendo il resto…

…cosa fanno gli uccellini a primavera? Costruiscono il loro nido, si ritagliano il loro spazio intimo, privato e personale, in modo da potere proteggere i loro piccoli, in modo da abituarli alla vita poco alla volta…c’è tanta differenza tra il nostro rifugiarci e il loro? C’è tanta differenza tra le nostre paure e le loro?…forse no…eppure non ci pensiamo…loro, che per noi fanno parte dell’esterno, costruiscono i loro interni per avere i loro spazi, i loro “nidi”…

Oltre a questo, molti altri argomenti sono affrontati, in modo semplice, lineare, quasi infantile, nel libro dell’autrice giapponese. Tra questi troviamo, ad esempio, il tema del degrado. Banana Yoshimoto ne parla così:

“…sono sicura che gli edifici durano nel tempo solo perché riescono ad assorbire le emozioni delle persone che li abitano, tristi o felici che siano. Quando cominciano a venire trascurati, invece, assumono subito un aspetto malinconico…”

…per saperne di più www.feltrinellieditore.it

lunedì 10 marzo 2008

tramvia sì, tramvia no

Anche oggi,come tutte le mattine, per arrivare in facoltà ho dovuto prendere il 14...e anche oggi, come tutti i giorni che iniziano con un "deliziosissimo viaggio" sul 14, è iniziato male: 45 minuti per percorrere una tratta che, fino a poco tempo fa, si percorreva in un terzo del tempo, persone che sgomitano pur di trovare il loro angolino, gente che si aggrappa ai vicini perchè non ha trovato un posto per reggersi...tutto questo sempre...a qualsiasi ora chi voglia viaggiare sul 14 deve ricordarsi di respirare prima di salire, perchè non lo farà più fino a che non scende...
...ma quando arriva la tramvia??...come si può continuare a litigare riguardo l'attuazione di un progetto tanto importante per Firenze? Certo, veder treni sfrecciare vicino al Battistero non è proprio il massimo...ma allora ben vengano le discussioni per modificare i percorsi, le fermate e le linee, in modo da proteggere il nostro patrimonio (che, comunque, viene già messo a rischio tutti i giorni dai fumi degli autobus...), ma come si può bloccare un progetto che permette di collegare il centro ad un ospedale in cinque minuti? Firenze non può rimanere indietro rispetto alle altre città italiane e europee...deve essere preservata e arricchita, ok, ma si deve anche permettere alle persone che vi abitano e che vi lavorano (o che vi studiano) di potere essere felici, e non solo orgogliosi, di vivere in una città come Firenze.
...e voi cosa ne pensate?...

per saperne di più... www.tramvia.fi.it

domenica 9 marzo 2008

blog=diario?

E' strano scrivere tutti i giorni su un blog...è come avere un diario personale, su cui puoi scrivere tutto quello che ti passa per la testa, sapendo che, in realtà, questo diario personale non lo sarà mai! E' un buffissimo e piacevolissimo controsenso...e in realtà controsenso forse neanche lo è! Infatti chi scrive un diario personale e lo chiude in un cassetto ha il costante e continuo desiderio di ricordare per sempre ogni dettaglio, ogni sapore, ogni odore della sua vita...ma lo strumento migliore per potere conservare le più dolci e le più amare sensazioni, non è proprio il condividerle con gli altri? E' questa la magia del blog...il "problema" è che con il blog le condividi con tutti, anche con persone che non possono capire!

venerdì 7 marzo 2008

la solita routine

Dopo un breve periodo di stop sono riniziate le "giornate universitarie"...la mattina le lezioni di anatomia, istologia e informatica...poi corri a prendere il treno altrimenti si torna a casa alle quattro...e poi di nuovo sui libri!! Meno male che le materie del secondo semestre sono molto più carine ed interessanti rispetto a quelle del primo!! E meno male che oggi è venerdì..ci sono due giorni per riprendere fiato e per riposarsi un po'!! Buon venerdì sera a tutti!!

giovedì 6 marzo 2008

piccola riflessione

Oggi ho sentito una ragazza raccontare la terribile esperienza che aveva affrontato a 22anni: combattere contro la leucemia. Non so perchè ma questa testimonianza mi ha particolarmente emozionata, anche se ne avevo già sentite altre, purtroppo...saranno stati gli occhi pieni di gioia, i sorrisi pieni di serenità...soprattutto saranno state quelle quattro semplici parole "mi emoziono perchè vivo". E' difficile riuscire ad emozionarsi solo per il fatto stesso di vivere, sembra sempre che la vita sia qualcosa di dovuto, qualcosa che ci spettava di diritto...chi è che sorride perchè vede la pioggia? chi è che sorride perchè riesce a correre su di un prato?...tutta questa indifferenza, a pensarci, fa quasi paura...
...ricordo che il 7, l'8 e il 9 marzo l'A.I.L. raccoglierà fondi per la ricerca sulla leucemia in tutte le piazze italiane...un'altra occasione per una piccola riflessione!

mercoledì 5 marzo 2008

si inizia!

Nooo!!! E chi l'avrebbe mai detto che avrei aperto un blog,io che di certo non potevo essere definita un'amante del computer??!! Ma "sono cose della vita",no?