A te che stai per leggere questo post: non ti preoccupare, amo la vita e adoro ridere...perchè questa rassicurazione?? Leggi e vedrai...
A volte ci penso. Penso a perchè dobbiamo vivere. Pensiero folle. Eppure mi chiedo a che serve ridere, stare male, gioire, piangere, amare, se, alla fine, tutto quello che dobbiamo fare è aspettare di morire. Ho paura della morte. Ho paura che venga e mi porti via tutto quello che ho, che mi porti via da tutto quello che ho... Perchè è stata "creata" la morte? Perchè è stata creata la "vita"? "Abbiamo una vita sola": luogo comune odioso. Perchè devo vivere per morire??
Era solo un pensiero folle, un delirio. Se uno deve vivere in funzione della paura di morire, vive morendo. E io voglio vivere ridendo. E' solo che a volte mi sento presa in giro. Dalla natura. Noi, uomini, che ci sentiamo al centro di tutto, origine e fine di tutto. Siamo solo esseri che aspettano.
"Dimmi, o luna: a che vale
Al pastor la sua vita,
La vostra vita a voi? dimmi: ove tende
Questo vagar mio breve,
Il tuo corso immortale?"
da "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia", G. Leopardi
martedì 22 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
...non vivete aspettando di vivere ma vivete vivendo...
vuoi un'altra citazione? "devo continuare a credere che un giorno morirò altrimenti non mi accorgo che vivo" Banana Yoshimoto
argomento molto discusso insomma :-)
quindi tranquilla. non sono pensieri folli :-D
Nenni..penso che il tuo sia pensiero molto comune..e penso come hai detto tu che la vita va vissuta ridendo...chissà,magari un giorno capiremo anche perchè..
La vita è come un soffio di vento: breve, ma intensa. Ha la durata di un battito d'ali e come questo è effimera: le emozioni, gli eventi, i sentimenti non lasciano un minuto di tempo libero nella nostra avventura sul pianeta terra...(si vede che oggi mi sento molto filosofica? Ho coniato certe metafore!)
Posta un commento